BFLAY Vodka alla frutta tutti i tipi 1 l

1.1 kg
€9,00

Vodka alla frutta tutti i tipi BFLAY 1 l

La vodka è la bevanda alcolica più bevuta al mondo, e ciò fa pensare che la varietà è così grande proprio come la bevanda stessa. Praticamente in ogni parte del mondo esistono distillerie che producono vodka; infatti il suo processo di elaborazione relativamente semplice ed il successo riscontrato sul pubblico sono due garanzie decisamente sufficienti per investire in questa bevanda cristallina.

Di conseguenza, sia la domanda pubblica che il desiderio di eccellere in un mercato così competitivo, hanno portato ad avere una grande varietà di vodke aromatiche

La produzione di vodke aromatiche ha cominciato a svilupparsi artigianalmente in diversi luoghi del mondo, inizialmente soprattutto per scopi medicinali: con differenti macerazioni si ottengono infatti sapori diversi, che vanno dallo zenzero al pepe. Il risultato cominciò a piacere al pubblico e presto iniziò a diffondersi, in particolare in Ucraina, Russia, Estonia, Polonia e nei paesi nordici (Svezia, Finlandia e Norvegia), luoghi in cui presumibilmente si è cominciato a produrre questo tipo di vodka.

Oggigiorno queste miscele sono ormai storia vecchia, e la maggior parte delle distillerie più importanti hanno già tra i loro prodotti più di una vodka aromatica, in particolare quelle alla frutta che sono le più conosciute e quelle che ottengono maggiori consensi.

Frutti di bosco, fragole, ciliegie e ribes sono le più utilizzate, senza però dimenticarci degli agrumi che, a detta di molti, sono quelli che meglio si abbinano con la vodka, come arancia, mandarino, limone, tra i più ricorrenti. Ma questi non sono gli unici frutti con cui viene fatta la vodka, la diversità è così grande proprio come la quantità di frutta esistente.

“Le vodke tradizionali tendono ad avere tra il 40% e il 45% di alcool, mentre la maggior parte delle vodke alla frutta hanno tra il 30% e il 35% di gradazione alcolica.”

L’ideale è bere la vodka alla frutta con il ghiaccio, senza scartare l’ipotesi di utilizzarla nella preparazione di cocktail, naturalmente alla frutta.